Nella Bassa Padovana rurale degli anni Cinquanta, nel caldo e fervido clima politico postbellico – sullo sfondo le lotte tra braccianti, la Crociata del Grande Ritorno ecclesiastico e la corsa alla costituzione di uno Stato democratico dopo l’esperienza fascista – si vide la contrapposizione radicale tra mondo cattolico e mondo comunista, in un conflitto non meno sanguinoso e devastante a livello locale rispetto a quanto avvenne nel grande scacchiere internazionale segnato dalla Guerra fredda.
In questo contesto il processo ai Pionieri di Pozzonovo, piccolo paese della provincia padovana, è uno tra gli episodi giudiziari più incredibili e inquietanti della storia contemporanea, eppure tra i meno ricordati. Proprio in quegli anni, tra il 1954 e il 1956, sei braccianti iscritti al Pci vennero accusati di reati orribili: abusi sessuali ai danni di una trentina di bambini e bambine tra i 5 e i 14 anni nonché l’insegnamento di precetti amorali contro la Chiesa e l’ordine pubblico. Le accuse originavano dalle “confessioni” dei bambini raccolte dai religiosi del paese, poi amplificate da una pastorale del vescovo di Padova pubblicata dalla «Difesa del Popolo» nell’ottobre del 1953. Un caso nazionale, espressione della battaglia epocale che la Chiesa cattolica condusse contro l’Api, l’Associazione dei Pionieri d’Italia, creata dal Pci nel 1949 per associare i bambini e oggetto di una specifica scomunica da parte del S. Uffizio.
Il presente volume ricostruisce la storia dell’Api e ripercorre l’intera vicenda processuale di Pozzonovo – dalle indagini preliminari, al dibattimento in aula, fino alla sentenza di appello – attraversando le tappe di una vicenda che divise in due l’Italia e lasciò ferite profonde nel piccolo paese, segnato ancora oggi da una memoria divisa. Una vicenda che vide i bambini, i piccoli protagonisti di questa storia, entrare, loro malgrado, nel tritacarne della grande storia.
2025, pp. 462, ill. col.
ISBN
978-88-9387-341-3
€ 30,00 € 28,50
di prossima pubblicazione
I Pionieri di Pozzonovo
Storia di un processo (1953-1956)
Prefazione di Marco Mondini
Andrea Colasio si è specializzato in sociologia politica presso l’Institut d’Etudes Politiques di Parigi. Ha svolto attività didattica e di ricerca a Padova, Parigi e Madrid. È autore di numerosi saggi sui partiti politici e le politiche della cultura in Italia e in Europa, nonché di un volume sulla vicenda dell’Ulivo. Con la casa editrice Il Poligrafo ha pubblicato, tra l’altro, Vento del Nordest. Storia e storie del Partito Democratico (2012), un’ampia ricognizione storico-sociologica sulla genesi e i diversi filoni culturali che hanno generato quel partito. È stato parlamentare nella XIV e XV legislatura, attualmente è assessore alla Cultura del Comune di Padova.