Paesaggi infrastrutturali

La collana “Paesaggi infrastrutturali” illustra e documenta i più significativi esempi internazionali dedicati a un tema di grande attualità: il disegno del territorio attraverso la progettazione delle reti della mobilità. Il tema ha visto negli ultimi vent’anni una fioritura di proposte e di realizzazioni che hanno cambiato, o sono destinate a cambiare, molti territori europei, americani, asiatici, africani. In questo nuovo orizzonte operativo il progetto infrastrutturale non è più elemento aggiunto, spesso ferita incisa in un corpo che la subisce: è invece un processo di costruzione dei paesaggi contemporanei, un’opportunità offerta ai luoghi per una maggiore qualità funzionale ed estetica, tramite la rigenerazione che i nuovi spazi della mobilità possono introdurre.
Linee ferroviarie abbandonate ridisegnate come percorsi della mobilità dolce, sapienti restauri di tracciati storici, autostrade urbane ripensate come passeggiate dei cittadini, nodi intermodali intesi come centri civici, tracciati ferroviari e autostradali modellati da paesaggisti, nuovi insediamenti dotati di qualificati spazi multiscalari della mobilità... Con uno sguardo allargato sul mondo, la collana intende contribuire alla qualificazione del progetto infrastrutturale italiano, rivolgendosi alle università, agli studi di progettazione, agli amministratori pubblici, alle aziende produttrici e costruttrici.

collana diretta da: Serena Maffioletti

comitato scientifico: Carmen Andriani (Università degli Studi di Genova), Agostino Cappelli (Università Iuav di Venezia), Antonella Cecchi (Università Iuav di Venezia), Ettore de Cesbron de la Grennelais (Compartimento ANAS di Venezia), Alberto Ferlenga (Università Iuav di Venezia), Serena Maffioletti (Università Iuav di Venezia), Carlo Magnani (Università Iuav di Venezia), Aldo Norsa (Università Iuav di Venezia), Costanza Pera (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), Enzo Siviero (Università Iuav di Venezia), Ilaria Valente (Politecnico di Milano)